In attesa del Natale, lunedì 12 dicembre si è svolto al Centro Pastorale Diocesano il tradizionale incontro per gli auguri natalizi promosso dall’Associazione Medici Cattolici Italiani (sezione di Ancona), durante il quale si è svolta l’assemblea generale dell’Associazione. L’incontro si è svolto in un clima di fraternità e condivisione ed è iniziato con la celebrazione eucaristica, presieduta da Mons. Angelo Spina. Durante l’omelia l’Arcivescovo ha invitato i presenti a vivere intensamente l’incontro con il Signore: Dio che viene e salva. Le nostre provvisorietà sono parte del nostro tempo, ma noi dobbiamo andare alla ricerca della stabilità spirituale e il Natale deve aiutarci in questa ricerca. L’Arcivescovo ha offerto l’icona di Maria che si prende cura del bambino Gesù come esempio a cui i medici devono ispirarsi nello stare accanto a chi soffre. Ha portato anche la sua esperienza di pastore e ha raccontato che, in questo periodo, sta visitando i malati nelle case e negli ospedali, dove esempi di cura amorevole rendono il carico della sofferenza dei malati meno gravoso. Al termine della celebrazione il presidente diocesano dell’AMCI, il dott. Andrea Ortenzi che da poco è diventato anche presidente regionale, ha ringraziato l’Arcivescovo che è sempre vicino all’Associazione, partecipa alle varie iniziative e, «nonostante i tanti impegni, è sempre disponibile, dona sostegno e ci conferma nella fede. Ci indica la via da seguire con serenità e fermezza».
Gli appuntamenti principali dell’anno sono stati: la Giornata del malato (11 febbraio), con varie iniziative organizzate nell’Arcidiocesi di Ancona-Osimo e a livello locale, gli esercizi spirituali AMCI ad Assisi (8-10 aprile), il convegno “Il profumo della cura” con la relazione del prof. Gianni Cervellera ad Ancona (25 ottobre), il convegno regionale AMCI sulle cure palliative a Loreto (29 ottobre). In quest’ultima occasione è stata citata la legge 38/2010 sulle cure palliative. Si tratta di una legge quadro che stimola la diffusione di queste terapie e dà grande risalto al sollievo della sofferenza. Nel contesto delle cure palliative rientra la regolamentazione dell’accanimento terapeutico che risulta decisivo nel rapporto medico/paziente/familiari. Tra i temi da sviluppare nel 2023, Ortenzi ha proposto l’accanimento terapeutico dal punto di vista normativo con un documento da portare agli amministratori sia locali che nazionali, l’assistenza ai pazienti pediatrici con gravi malformazioni e l’assistenza ai pazienti con demenza. L’incontro si è concluso con la condivisione di idee e con un aggiornamento sul cammino sinodale.
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